Dopo le qualificazioni a livello regionale dello scorso marzo, superate come prima classificata nel proprio raggruppamento, la squadra del “Savoia” è approdata alle finali nazionali insieme a sole due altre squadre toscane, il “Dini” di Pisa e il “Marconi” di Carrara.
Le semifinali si sono svolte nel palazzetto di Cesenatico: le 100 squadre partecipanti sono state divise in 4 gironi da 25, con le prime sei di ogni gruppo ammesse alla finale.
È stato proprio il sesto posto artigliato “in rimonta” nel proprio girone ad aprire agli studenti pistoiesi le porte della finalissima. Una qualificazione “di misura” ma del tutto meritata, come dimostrato dai ragazzi nel corso della finale: il dodicesimo posto su 24 squadre finaliste, risultato difficile da pronosticare all’inizio, è stato accolto con grande soddisfazione dai ragazzi e dai docenti che li hanno accompagnati in questa trasferta romagnola, consapevoli di aver dato il massimo di fronte alla risoluzione di difficili problemi di calcolo e dimostrazione.
Da sottolineare il fatto che il “Savoia” in questa edizione delle Olimpiadi di Matematica, sotto la guida del prof. Marchesini che ha preparato i ragazzi durante il corso dell’anno, ha schierato una squadra molto giovane: il regolamento della competizione prevede che sui 7 componenti della squadra si possano inserire al massimo 4 studenti di quinta, mentre il “Savoia” ha schierato un solo studente di quinta e addirittura due “giovanissimi” di seconda.
Questi i sette studenti della squadra che ha preso parte alle finali: Jacopo Tasselli (5B, capitano), Sofia Gori, Giuliano Sebastiani e Damiano Checcacci (4D), Maria Sole Francaviglia (3B), Niccolò Baronti (2DSA) e Valentino Zhou (2BSA).
Questi gli altri otto studenti facenti parte della squadra riserve: Tommaso Giovannetti (4D), Tommaso Zogheri (4ASA), Lorenzo Pagliarella (3B), Beatrice Argentino (3D), Mattia De Pascale (3ASA), Irene Cunsolo e Letizia Donati (2B) e Vittoria Spagnesi (1B).